SNYDER'S CUT O NON SNYDER'S CUT? QUESTO E' IL PROBLEMA


Su Internet esistono alcuni termini che possono scatenare una vera e propria apocalisse.

Nei meandri del Deep Web pochi sanno che sono rinchiuse, difese da indicibili codici sorgente, le "Tavole del Flame", due tavole in marmo in cui sono stati scolpiti da Robert Kahn e Vint Cerf, eoni ed eoni or sono, alcune parole maledette che se pronunciate liberano tutti i mali del mondo, tutti contemporaneamente, per capirci un Vaso di Pandora 2.0.

Ai primi posti, subito dopo i bambini di Bibbiano, i Vaccini e recentemente Joker, si trova subito un altro nome: Zack Snyder. Anche solo la pronuncia del solo cognome causa incredibili allucinazioni mistiche causate dagli ictus che i flamer causano nei commenti dei relativi post, roba che neanche se ti fai un'insalata di peyote.

Ora la fine del mondo sembra ormai prossima, visto che su internet non si parla altro che della Snyder's Cut che, per chi si fosse perso le news degli ultimi 5 anni, non è altro che la mitica versione della Justice League diretta dal regista.

Come sempre mi piace andare con ordine, soprattutto per chi è neofita della questione. Snyder ha avuto in mano praticamente quasi tutta la gestione dell'universo DC, almeno da un punto di vista artistico direzionale. Era l'equivalente più sfigatino di Feige per intenderci. JL doveva essere il film corale in cui finalmente tutti i supereroi della DC Comics (tranne Lanterna Verde che era ancora nascosto per la vergogna del film di Reynolds) combattevano felici e contenti il cattivone di turno. Snyder è sempre stato malvisto da una buona fetta di recensori e di fans, perché ha un modo tutto suo di intendere i supereroi e la regia di sti film, soprattutto per la gestione della fotografia e dei montaggi. Tra l'altro si era già inimicato un'altra porzione di fans per Batman Vs Superman (su sto film ho un'idea tutta mia ma non divaghiamo). Arriva il momento di girare JL e purtroppo durante le riprese, la famiglia di Snyder fu colpita da un terribile lutto: la figlia purtroppo di è suicidata. Ovviamente Snyder devastato lascia la regia e la Warner ingaggia Whedon per concludere il film, che secondo molti era ormai completato. Mancavano solo alcune scene per il montaggio finale.


Il film finisce ed esce nelle sale. Un fiasco totale ed uno spettacolo raccapricciante.

In tutto sto casino tutta la merda che ne scaturì se la divisero ben bene la Warner e Snyder, che fu subissato, con la delicatezza che solo i fanboys più stronzi della Terra sanno regalare, di insulti ed accusato della distruzione dell'universo DC. Per molto tempo la cosa fu data per assodata, ma una voce incominciò a serpeggiare all'interno delle ombre nascoste di internet: quello non era il film di Snyder.

O meglio era il film di Snyder certo, ma si vociferava che in realtà molte delle scene da lui girate non fossero state neanche inserite all'interno del film finale e che fosse stata data a Whedon carta bianca per cambiare il film a suo piacimento.

Le gole profonde digitali asserivano infatti che, approfittando dell'assenza di Snyder, visti tutti i malumori che la sua visione di cinecomics aveva creato nei fans, la produzione ne avesse approfittato per far girare a Whedon una non si sa quanto lunga serie di scene più Family Friendly, per cercare di scimmiottare un pò il tono della Marvel che ormai aveva preso bene il largo.



Ultimamente queste voci stanno diventando sempre più forti e se in un primo momento Zack, giustamente, è rimasto in silenzio a subire, ora anche lui, insieme a praticamente tutto il cast del film della JL sta alimentando la voce, asserendo che ci sarebbero addirittura 80 minuti di girato diverso da quello preparato da Snyder. Su internet arrivano sempre più tweet di Momoa, Affleck, dello stesso Snyder che alimentano sempre di più l'esistenza di questo materiale e il sempre più spasmodico desiderio dei fans pro Snyder di vedere sto benedetto montaggio. In questo turbinio di mistero, marketing e riscatto sociale, i fans si sono divisi tra chi vede Zack come il nuovo Messia, arrivato sulla Terra per redimerci dai peccati dei Fantastici 4 e chi invece lo vede come l'Anticristo, risalito dagli angoli più nascosti dell'inferno di Lanterna Verde per portare di nuovo il cinecomics alla rovina.

E IO? SONO PRO O CONTRO?
Caro amico che stai leggendo questo articolo mentre con ogni probabilità dovresti concertarti sul tuo lavoro o sull'insegnante che in questo momento sta fissando proprio te (no davvero, alza lo sguardo!), la questione è complessa e personalmente mi sono arrovellato giorni su questa fatidica domanda: Snyder si o Snyder no?

Io Snyder lo adoro. Probabilmente anche più del dovuto e più come "persona" che come regista in sè. Mi rendo conto che parte del mio fanboysmo verso questo personaggio nasce, oltre dal fatto che ovviamente mi piacciono i suoi film, anche dalla sua storia personale e da come viene visto dal resto della community. Si, perché non riesco a non pensare che, con tutte le colpe stilistiche che questo regista può avere nella gestione dei suoi film, ha dovuto regolarmente subire l'odio del Web letteralmente ad ondate alterne solo perché aveva una visione diversa del mondo dei supereroi. Ancora mi ricordo della merda che ha dovuto subire, non solo con Man of Steel (che ancora devo capire come si fa a criticare) ma anche e soprattutto con BvS, con gente che andava ad abbassare volutamente il voto della critica su Rotten Tomatoes quando ancora il film non era uscito nelle sale e degli insulti che lui ed Affleck hanno dovuto subire già alla pubblicazione dei primi leak. Mi ricordo anche della merda che gli è stata sputata addosso quando uscì JL, anche dopo la terribile disgrazia che gli è capitata.

Il Simbionte non dimentica (meglio del Nord del Westeros). Il discorso però è un altro: Cosa abbiamo in mano?

Perché in realtà si tratta di voci che si susseguono e che si smentiscono l'una con l'altra in un valzer di gossip e sussurri che non si sa bene quanto sono credibili. Saranno davvero 80 minuti di girato tagliato? Davvero è stata lasciata tutta questa libertà a Whedon? E' stata un'idea della produzione o anche del neo regista? Le scene tagliate possono davvero sistemare quel disastro che era il primo film rilasciato? Nascondere quel tono da bar del circolo di bocciofila e ridare epicità ad un film che in linea di principio dovrebbe competere con gli Avengers?

La vedo difficile. Per quanto possano essere incredibili le scene girate, per quanto possano essere incredibili i montaggi e gli effetti visivi scelti da Snyder, risollevare anche solo un'impressione così negativa ed ormai già radicata nella mente dei fans su questo film, la vedo veramente un'impresa impossibile.

Cos'è allora tutta questa agitazione?


Ad essere cinici e spietati, con ogni probabilità ed infinita tristezza, una mossa commerciale, un voler destare un interesse su un possibile prodotto di facile produzione per riempire le casse in maniera sicura e a basso costo (se le scene sono davvero già girate c'è poco da produrre).

Ad essere romantici (e lo spero davvero tanto) una voglia di riscatto personale, una voglia di gridare "Volete criticarmi davvero? fatelo su QUESTO che è il MIO film, non un collage mal riuscito di un altro regista". Una voglia di far vedere effettivamente cosa si aveva in mente e perché no, migliorare l'opinione e la qualità di un prodotto veramente pessimo.

Ma pongo anche un'altra domanda: Quanto è giusto uscire con un "nuovo" film?


Una cosa è una director's cut di un film come Blade Runner, pieno di mille interpretazioni ed in cui, una nuova versione arricchisce l'universo creato con nuovo significato, una cosa è invece riproporre un film vistosamente andato male, con una trama bene o male già definita e nota e scene che quanto potranno arricchire il prodotto iniziale?

Personalmente sarei davvero curioso, con tutti i dubbi etici del caso, di vedere la Snyder's Cut, più che per il regista in sé, che si riprenderà sicuramente nel corso degli anni, per capire effettivamente cosa sia andato storto nel primo film e capire una volta per tutte quanto sia la colpa di Snyder e quanto sia invece la colpa di tutti quelli che sono arrivati dopo.

Se poi davvero il film dovesse dar ragione al regista (della serie "Non succede, ma se succede..."), sarei proprio felice di potermi gustare il sapore della sconfitta di tutte quelle mezze persone che lo hanno criticato in uno dei momenti più difficili della sua vita e che hanno contribuito volutamente alla disfatta della carriera di una persona.



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