THE UMBRELLA ACADEMY: UNA FAMIGLIA DA FINE DEL MONDO


 Praticamente ero ad un bivio: Titans o The Umbrella Academy.
Anche se mi stuzzicava di vedere una bella serie targata DC, una voce nella testa continuava a ripetermi:

"E' la DC!!! Lascia perdere!!! non sanno gestire i supereroi tripla A, secondo te riescono a gestire la seconda linea, tra l'altro su Netflix!!! Andiamo!!!" 

Solo dopo mi sono reso conto che la voce era quella di Stella Rubia (sia benedetta la bontà aliena sua) che vergognandosi della sua versione tarchiata Netflix, stava tentando in tutti i modi di evitarmi un trauma da cui non mi sarei mai potuto riprendere. Quindi per questa volta mi sono lasciato spingere tra le braccia della Dark Horse.

Già la Dark Horse. Mi ha sempre divertito questa testata. Non so perché. Probabilmente la causa è la mia demenziale fantasia. Infatti la immagino sempre come il ragazzino del terz'ultimo banco. Si, dai che ve lo ricordate/conoscete. Era sempre quello che non si faceva notare. Troppo diligente per stare agli ultimi banchi e troppo svogliato per stare tra i primi. Ogni tanto tirava fuori qualcosa dal suo cilindro ma la maggior parte delle volte le migliori idee le prendeva da altri. Per carità poi riusciva a creare dei super lavori, ma comunque l'idea iniziale era sempre del compagno di banco o dal film/serie televisiva che passava di lì al momento. E mentre dall'alto dei primi posti il senpai DC e il capoclasse Marvel dettavano legge su quelli che erano i compiti da portare a termine per quella giornata, lui stava li a fare il suo, ad ampliare universi narrativi ideati da altri, creando mille ed una saga da una banale strisca di testo.

Però ogni tanto qualcosa di originale e particolare la fà, eh. Una di queste è proprio The Umbrella Academy.

Per chi di voi non conoscesse il fumetto, sappiate che è una classica/atipica storia di supereroi scritta, sceneggiata e diretta da Gerard Way, ovvero il cantante dei My Chemical Romance

No, no vi prego, non disinstallate Windows. Anche se ha rovinato generazioni e ha una faccia da schiaffi, vi assicuro che il fumetto è veramente valido, soprattutto grazie allo stile ed al tratto di Gabriel Bà, il fumettista brasiliano che ha dato vita ai personaggi distopici e assolutamente fuori dal comune del fumetto di Way.
Riguardo alla trama, è la classica/assolutamente diversa trama da supereroi: 

Un gruppo di orfani, nati tutti lo stesso giorno ma senza concepimento (una volta erano i pani ed i pesci che si moltiplicavano senza controllo e l'esclusiva del concepimento senza rapporto li deteneva un solo individuo, devono essere scaduti i diritti) vengono riuniti da un magnate multimilionario alieno (si, alieno) che decide di addestrare questi sfortunati infanti, per farli diventare dei supereroi e renderli di conseguenza i salvatori del mondo.

Ovviamente crescono tutti complessati, ma con straordinarie doti che li rendono praticamente unici dal resto del mondo. 
C'è chi ha la super forza, chi nasconde dei mostri alieni provenienti da un'altra dimensione sotto la pelle, chi controlla le persone, chi evoca i morti. Insomma una bella comitiva. 
Tutti tranne una: Vanya. Bimba prodigio dai poteri nettamente superiori rispetto a quelli dei suoi coetanei, Vanya ha il potenziale per poter distruggere il mondo e portare l'apocalisse sulla Terra. Roba da poco insomma. Per questo motivo viene ingannata da Sir Reginald, il papà/alieno miliardario, che sigilla questo suo potenziale e le fa credere di essere una ragazzina assolutamente normale. 
Da qui in avanti, arriverà il solito gruppo di cattivoni che la travierà, desigillerà ecc.. ecc..

Ma cosa rimane di questo gioiello nella nuova serie targata Netflix?

Beh, per una volta si può dire che si sono limitati i danni, anzi, la serie funziona, appassiona ed intrattiene.

Certo, non sono tutte rose e fiori.

Sicuramente la prima grande nota negativa è l'assenza dell'Orchestra Verdammten, la grande setta che nel fumetto orchestra (oh oh oh, capita?) il terribile piano per far giungere l'apocalisse tramite il Violino Bianco (ovvero Vanya). Un'assenza che effettivamente non mi spiego. Capisco che l'intenzione era quella concentrare l'attenzione sugli aspetti più intimi del carattere di Vanya, sul suo essere insoddisfatta e sul suo voler essere speciale come gli altri... ma lo si poteva fare senza dover per forza tirare in ballo la romance story della serie, tra l'altro fine a se stessa. 

Anche buona parte degli effetti speciali sono low budget. Se è vero che la caratterizzazione e la resa grafica di Pogo, il maggiordomo scimmia della casa, è stato davvero curato molto bene, è pur vero che sono state omesse tantissimi altri elementi. I poteri di Numero 4 che stranamente non riesce ad utilizzare appieno se non alla fine della stagione, il corpo di Astroboy, alcune scene deliberatamente ignorate dal fumetto, insomma tanti piccoli elementi che a mio avviso avrebbero potuto rendere il prodotto, molto più spettacolare. 

Si tratta, però, davvero di piccoli dettagli, che possono far storcere il naso a chi conosce la storia del fumetto originale. Chi si avvicina per la prima volta non si rende nemmeno conto di tutti questi elementi e viene matematicamente trascinato dai due fattori chiave della serie: 

La caratterizzazione dei personaggi e l'interpretazione degli attori. 

Tutti, ripeto, TUTTI gli attori scelti per questa serie sono assolutamente nella parte e anche se a volte i personaggi si allontanano caratterialmente dalla loro controparte fumettistica (Luther qui immaginato come schivo e timido, mentre nel fumetto è sempre arzillo ed il primo a mettersi in mostra, ad esempio) la serie, grazie alla buona sinergia tra i membri del cast, trova un suo ottimo equilibrio. E' credibile e godibile ed anche se una buona parte della stessa è dedicata al complicato rapporto tra i vari membri della famiglia, tutto il tono viene allegerito dal cinismo e dalla schizofrenia di 5, dal menefreghismo e umorismo di numero 4 e dai momenti più puramente d'azione che per fortuna mantengono il tono violento e a tratti macabro del fumetto. 

Insomma almeno per stavolta il sorteggio è andato bene.

Adesso, però, mi sa che non c'ho scusanti, mi toccherà iniziare Titans... Stella Rubia che ne dici se ce lo guardiamo insie.... Stella Rubia?............................Stellaaaaaaaaaaaa? 

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