GODZILLA KING OF THE MONSTERS - COSA NASCONDE IL NUOVO TRAILER?

Lunedi scorso è finalmente uscito il nuovo trailer di Godzilla King of the Monsters e chi ha detto che l'attesa del piacere è essa stessa il piacere, evidentemente non aveva alcuna idea di quello che stava dicendo. 

Continue posticipazioni e fraintendimenti fra il regista, gli sceneggiatori, i siti ufficiali, le pagine Twitter, i postini  e chi più ne ha più ne metta, ha reso questi giorni più o meno come la Pasqua per un fondamentalista cristiano. 

Alla fine, però, il momento è giunto.

A parte l'attesa spasmodica di vedere cosa bollisse in pentola, il trailer ha mostrato quello che doveva. Titani, titani e ancora titani. Scaglie atomiche, code roventi, farfalle incazzate, teste folgoranti. Insomma quel giusto grado di tamarraggine che ci si aspetta da un trailer del genere. mancava solamente un sottofondo musicale tratto dai migliori pezzi d'Er Piotta e poi eravamo a cavallo.  

Superando lo stupore iniziale e l'orgasmo di vedere Godzilla con un petto stile Pimp my Kaiju del New Jersey mentre si scontra con Ghidorah, è stata gettata tanta carne sul fuoco, anche per poter fare ancora speculazione. 

Il trailer inizia con Millie "Undici di sfondamento" Brown alle prese con la classica radio che ormai l'accompagna da Stranger Things. La ragazza ha un pò di problemi con questo genere di tecnologia. 

Del resto è una millennial, quella sorta di Inumani che stanno nascendo da 18 anni a questa parte. 

Bisogna capirli. Noi con abbiamo avuto modo di adattarci al lento predominio di Radio Maria su tutte le stazioni del mondo. Loro non ci sono abituati e le conseguenze si vedono anche in questo trailer. 

Mentre Undici soffre le pene dell'inferno all'ascolto della quarta Ave Maria del rosario, scene apocalittiche si alternano l'una all'altra. 

Morie di pesci, ombre di Rodan che volano su città messicane, Washington devastata da un attacco da tuoni e fulmini che neanche uno Zapdos incazzato nero. Insomma niente che un buon conoscitore dell'apocalisse non fosse già a conoscenza. 

Dopo l'arrivo degli inquietanti e misteriosi loghi della Legendary e della Warner, ecco che iniziano ad uscire i Big Boss.  Una sequenza di scene con protagonisti i titani che spuntano da ogni dove (da notare Rodan che manifesta evidenti problematiche con la prova costume, per la goffa maniera con cui esce dal vulcano). In questa serie di scene, però, arriva la prima rivelazione. 

I 4 dell'Apocalisse non sono gli unici Titani che verranno liberati. 

Sarà stato un mio limite, ma non avevo capito dalla prima sinossi del film e dal primo trailer mostrato che il risveglio dei titani non sarebbe stato limitato ai soli 4 "protagonisti" della pellicola, ma avrebbe comportato il risveglio di una NON DEFINITA QUANTITA' DI KAIJU. Questo apre possibilità pressocché infinite rispetto al futuro del franchise. Gigan, Titanosauro, Gorosauro, Biollante. Potenzialmente tutti potrebbero diventare i protagonisti dei prossimi film del Monsterverse. Una notizia stupenda per noi fans. 

Nelle rapide e frenetiche sequenze mostrate, due in particolare hanno attirato la mia attenzione. 

La prima mostra una serie di enormi zampe simil-aracnide che fuoriescono dal terreno, mentre la seconda mostra un'intera montagna che letteralmente si alza dal terreno. Le due scene sono separate e molto rapide e non mostrano pienamente cosa si stesse risvegliando in quel preciso momento. Si possono fare delle ipotesi, però. Presupponendo che non si tratti di mostri random messi a caso, stile MUTO del primo film, ma che si trattino in realtà di nemici storici del Godzillone, anche solo per una comparsata, i nomi che mi sentirei di fare sono due: 

• Per quanto riguarda le enormi zampe che fuoriescono dal terreno, la scelta più ovvia sarebbe Kumonga, uno dei nemici storici di Godzilla, che non era nient'altro che un semplice ragno gigante e che appare per la prima volta ne Il figlio di Godzilla del 1967; 

• Per quanto riguarda il kaiju che letteralmente solleva un'enorme montagna la scelta è più complessa. Il primo kaiju che mi è venuto in mente è stato Anguirus, il "fidato amico" di Godzilla, ma non vedendo spine uscire dal terreno, almeno in queste scene, ho pensato che un altro nome papabile potrebbe essere Baragon, mostrone sempre a  quattro zampe ma senza spine; 

Se davvero avessero avuto questa accortezza, chapeau!

Ma andiamo avanti. 

Eravamo alle scene apocalittiche, con gli umani utili come una moto d'acqua nel deserto ed i titani che portano la devastazione in giro. Tutto nella norma finché non appare lui: Ghidorah. 

Se un film del genere si pesa sulla base del cattivo che ci si trova di fronte, Ghidorah ha regalato a questo film l'epicità. Ruba la scena ogni volta che appare. Maestoso, imponente, potente. Non si riesce ad immaginare come possa avere un rivale. Anche in alcuni momenti in cui Godzilla lo fronteggia, quelle ali che svettano verso l'alto, la posa regale che assume, gli conferiscono una tale regalità da farlo sembrare invincibile. 

Dopo questa prima serie di immagini, viene finalmente dato spazio al lucertolone atomico, mentre nuota come una sirena di migliaia di tonnellate nell'oceano e soprattutto mentre giace a terra sfinito.

Questa scena mi è piaciuta particolarmente perché riprende quei classici momenti degli originali giapponesi quando la protagonista (quasi sempre una ragazza come Undici) incita Godzilla a rialzarsi e crea questo legame con il Kaiju, cosa che fa molto film anni '90. 

Dopo questa prima carrellata inizia una nuova serie di sequenze ancora più ritmata e incalzante, in cui si vedono i super bestioni mentre usano le loro tecniche migliori. 

Ghidorah sbriciola palazzi con i suoi fulmini, Godzilla che sconfigge i nemici con il suo sguardo minaccioso, Rodan che calvanizzato dallo spazio che gli hanno riservato schifa i missili dei Jet nemici con manovre che manco Top Gun e Mothra che..... usa le ali lampeggianti. 

Anche in questa sequenza c'è qualcosa di davvero interessante. Quello che potrebbe essere un enorme SPOILER (quindi attenzione anche se è solo una speculazione, se non volete rischiare saltate questa parte, tranquilli che vi avviso dopo): 

In questa scena si vede uno dei super mostri, completamente ricoperto di fuoco/lava che mentre cammina scioglie i palazzi intorno a lui. In un primo momento, preso com'ero dalla figaggine di Rodan, pensavo si trattasse proprio dell'uccello di fuoco che camminando causava l'effetto gelato ad agosto. 

Qualcosa, però, non quadra. Guardando la scena con maggiore attenzione si vede chiaramente che non può essere lo pterodattilo infuocato. Si vede infatti chiaramente come la zampa che scioglie il palazzo è una zampa anteriore e non posteriore. Rodan, con le sue enormi ali, non potrebbe in alcun modo effettuare questo movimento. Questo vuol dire che il mostro in questione deve camminare obbligatoriamente su due zampe. 

Questo vuol dire solo una cosa: è il Burning Godzilla di Godzilla vs Destroyah del 1995! Quello che appare nell'ultimo film dove il Re viene definitivamente sconfitto. 

Appena ho realizzato questa cosa, ho avvertito una strana sensazione. Come se dentro di me fosse nato un piccolo seme che piano piano, ogni giorno sento crescere sempre di più. Con ogni probabilità è l'OHMMIODDIO!!!! che si prepara ad essere scagliato nella sala del cinema quando Godzilla in modalità ultra hot scaglierà il raggio atomico ultra calorifero contro il corpo inerme di Ghidorah. 

FINE POSSIBILE SPOILER

Il trailer prosegue con altre scene di distruzione e di devastazione generale per poi arrivare alla fine. Avete presente quando arriva il momento della pesata prima di un incontro di pugilato? quando i due sfidanti che si odiano da una vita, non appena incrociano lo sguardo, non riescono a trattenersi e presi dall'ormone del momento e dalla vista del titolo, iniziano a corrersi incontro per aprirsi amichevolmente la mascella l'un l'altro? Così Godzilla e Ghidorah chiudono il trailer, con una folle corsa l'uno verso l'altro.

L'hype è a livelli altissimi. Un Monsterverse che può attingere a tantissimi nuovi nemici, titani resi in una maniera spettacolare, con la giusta attenzione alle scene di lotta, la possibilità di vedere il Burning Godzilla. Un must del 2018.

P.s. La scena Post-credit con King Kong pronto ad entrare in scena è talmente scontata che non la volevo neanche considerare.